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E' un frutto o una verdura ?
E' sicuramente un frutto, o meglio una drupa come la pera e l'albicocca, ma lo si usa in cucina come una verdura. Nasce da questo la controversa interpretazione. Come regola di base l'avocado si mangia crudo, cotto diventa spesso amaro e con il calore si deteriorano i preziosi acidi grassi di cui è ricco.
Da dove deriva il suo nome ?
L'avocado era il frutto preferito dei maya e degli aztechi ed è proprio a questi ultimi che bisogna risalire per l'etimologia della parola “Avocado”: in lingua azteca la parola “Ahuacati” vuol dire testicolo e si riferisce all'aspetto che hanno i frutti pendenti dai rami, appesi ai loro peduncoli.
In che periodo matura ?
Poichè l'avocado è un frutto prodotto in tutto il mondo, molto dipende dalla latitudine. Nelle nostre zone gli Hass maturano da Dicembre ad Aprile, i Bacon da Ottobre a Gennaio e i Fuerte da Novembre a Febbraio
Quando fiorisce ?
Alle nostre latitudini fiorisce a maggio. Un albero di avocado, nella sua intera vita produce circa 1 milione di fioriture (centinaia nella stessa stagione). Queste sono veramente spettacolari ed avvengono in gruppi o pannocchie di colore giallo, da 250 circa, poste in prossimità della sommità del ramo.
E' vero che fa bene ?
Le proprietà dell'avocado sono veramente tante. La sua fama di superfood è dovuta ai dimostrati effetti sul colesterolo e sul cuore, sulle difese immunitarie, sulla capacità di contrastare l'invecchiamento cutaneo, sull' osteoporosi, sulla vista, sull'assorbimento ed il transito intestinale, sugli effetti antiinfiammatori, sulla capacità antidepressiva.
E' vero che è tossico ?
La leggenda metropolitana secondo cui è tossico se assunto in grandi quantità oppure che è pericoloso darlo al cane, ha qualche piccolo fondamento. L'avocado contiene un derivato tossico di un acido grasso, la persina, che però è prevalentemente contenuta nella buccia verde e nel nocciolo, mentre la polpa ne contiene una parte minima, praticamente innocua.
Quanto può arrivare a pesare ?
Un avocado maturo, a seconda delle varietà, può pesare dai 100 grammi ai 2 Kg. I nostri Hass pesano mediamente 170g, i Bacon 220g ed i Fuerte 200g. L'avocado Hass più pesante da noi prodotto aveva un peso di 485 grammi.
Perché il nocciolo è così grosso ?
L'origine dell'avocado risale al cenozoico e, secondo gli studiosi, rappresentava il cibo preferito dei Gonfoteri, animali vissuti per milioni di anni, molto simili agli elefanti ma più grandi e provvisti di un becco allungato. Essi erano capaci di ingoiare il frutto intero, cibarsi della polpa ed espellerne il nocciolo, il quale così poteva dare origine ad una nuova piantina, assicurando il perpetuarsi della specie. A quel tempo i noccioli arrivavano a misurare anche 12 cm.
Il nocciolo è commestibile ?
Va prima tostato in padella e poi grattuggiato: in questo modo è possibile usarlo in cucina. E' da precisare che Il nocciolo contiene una certa quantità di persina, il che lo rende ostico da digerire se ingerito in grandi quantità.
Perchè mi arriva ancora acerbo ?
Molti consumatori pensano che i nostri avocado siano stati raccolti in un momento sbagliato poichè arrivano ancora indietro di maturazione e non è possibile gustarli subito: ebbene, questo è la riprova che vendiamo un prodotto fresco, non stressato da giorni e giorni di trasporto in ambiente refrigerato, e che conserva tutta la sua genuinità e il suo sapore. Per scelta aziendale, infatti, non possediamo celle frigorifere e vendiamo solo un prodotto raccolto entro 12 ore dall'invio. Per voi, il fatto di comprare direttamente dal produttore e non da un rivenditore, è un modo sicuro per risparmiare e per essere certi dell'origine del frutto.
Quanto ci mette a maturare ?
L'avocado non matura sull'albero ma soltanto una volta raccolto. Dal quel momento sono necessari dai 7 ai 12 giorni prima di poterlo consumare. Esistono dei metodi con cui è possibile anticipare o posticipare la maturazione.
Come farlo maturare prima ?
La frutta a contatto con un gas chiamato etilene, matura prima: esso si origina durante la degradazione operata da batteri e funghi. Se metti l'avocado in una busta di carta chiusa o lo poni a contatto con altra frutta, soprattutto mele e banane mature, questo gas lo farà maturare più velocemente.
Quando è maturo ?
L'avocado è maturo quando la sua polpa diventa cedevole al tatto e la sua buccia tende, a seconda della varietà, a diventare più o meno scura.
E' possibile osservare il colore presente sotto il picciolo: se non è verde ma grigio, è troppo maturo.
Perchè la polpa diventa scura ?
La polpa diventa scura perchè si ossida a contatto con l'ossigeno. Per evitare che avvenga devi spennellare l'avocado con un liquido acido (naturalmente il limone, ma anche l'arancia). Se da una metà togli il nocciolo il processo di ossidazione viene accelerato. Se il frutto non è stato maneggiato con cura durante la raccolta, diventerà scuro in corrispondenza dei punti traumatizzati.
Come si taglia ?
Incidi l'avocado verticalmente per tutta la circonferenza con un coltello grande e poi ruota le due metà finchè non si sono staccate. Togli delicatamente il nocciolo dalla metà che lo contiene aiutandoti con un cucchiaio. Attento! Sembra che questa operazione, utilizzando il coltello, sia la causa di molti incidenti domestici.
Come conservarlo ?
Per cercare di ritardare la maturazione dell'avocado è consigliabile tenerlo a temperatura ambiente fino all'inizio della maturazione; appena la polpa diventerà comprimibile, metterlo in frigorifero in una busta di plastica ed eliminane il più possibile l'aria; così potrà durare anche alcune settimane. Se invece è già maturo il consiglio migliore è . . . mangialo! Anche mettendolo in frigorifero, l'ossidazione deteriorerà la polpa modificandone il gusto irrimediabilmente. Se lo si è già tagliato, è possibile ritardare l'ossidazione ponendo la metà avanzata in un bicchiere di acqua. E' un metodo valido per utilizzare metà frutto a pranzo e metà a cena.
Si può congelare ?
Sicuramente è conveniente farlo riducendo prima l'avocado in polpa o salsa. Se vuoi conservarlo anche sei mesi, utilizza un contenitore ermetico. Effettua lo scongelamento in maniera progressiva lasciandolo in frigo 12-24 ore, senza aprirlo. Nell'industria, per prolungare la conservazione, si sigilla la polpa ponendola a bassissima pressione.
Come si raccoglie l'avocado ?
L'avocado è un frutto molto delicato e la raccolta avviene manualmente. Traumi verificatesi durante la raccolta ne pregiudicano la qualità e si rendono evidenti durante la maturazione con zone annerite precocemente e più facilmente attaccate dalle muffe. Laddove non è possibile arrivare con le mani, vengono usati appositi strumenti provvisti di cestello.
Gli alberi hanno un fusto eretto e, alcune varietà, possono arrivare anche ai 20 metri di altezza. Quando sono piccoli non posseggono un fusto legnoso e per tale motivo necessitano di tutori robusti che li proteggano dal vento.
I maggiori paesi produttori sono l'America Latina (Messico, Repubblica Dominicana, Colombia, Perù, Cile e Brasile), l'Indonesia, il Kenya, gli Stati Uniti, l'Australia. In Europa la Spagna e l'Italia. In Italia le regioni produttrici sono, nell'ordine, Sicilia, Calabria e Puglia.
Soprattutto in America Latina, la produzione di questo frutto avviene in maniera intensiva a discapito delle popolazioni a cui viene sottratta l'acqua necessaria ad aumentare enormemente la produzione. Molto spesso, inoltre, intere aree di foresta pluviale vengono disboscate o incendiate per far posto a questa coltivazione.
I produttori italiani non hanno questa fame di profitto e fanno crescere la pianta in armonia con la natura, molto spesso, come nel caso di AvocadoBio, con metodi biologici che limitano la produzione ma consentono di ottenere un frutto molto più sano e saporito. Buon motivo, questo, per acquistare italiano, anche se solo in determinati periodi dell'anno, seguendo i normali ritmi della natura.
Gli avocado che trovate al supermercato, tranne qualche rara eccezione, provengono da Paesi molto distanti. Hanno effettuato un viaggio anche di 10.000 Km prima di giungere a noi con conseguente rincaro di spese di trasporto, conservazione e commercializzazione.
Per i nostri avocado biologici usiamo letame di pecora e leguminose. E' molto utile effettuare la pacciamatura vegetale ottenuta con i residui della potatura e dello sfalcio dell'erba. Gli avocado non biologici usano concimi di sintesi capaci di aumentarne la produzione a discapito dell'integrità e della salute. Vengono, inoltre, usati anticrittogamici per combattere le malattie funginee a cui l'albero è molto sensibile.